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Care amiche e cari amici escursionisti,

                                                          siamo arrivati al consueto appuntamento annuale con la neve.

E' partito felicemente il Bus per la classica Settimana Bianca in Val Pusteria e al ritorno si riparte con il nuovo

CORSO DI SCI DI FONDO ESCURSIONISTICO 2010

 di primo e secondo livello

 

Eccovi un po' di informazioni.

Il corso è riservato ai soci FIE. La quota tessera annuale obbligatoria è di 15 euro e comprende l'assicurazione per eventuali infortuni. Dà la possibilità di partecipare alle iniziative di tutti i gruppi della FIE a livello nazionale fino al 31 dicembre di ogni anno.

Si va con un pullman gran turismo assieme ai gruppi degli sci escursionisti e dei ciaspolatori. Questo abbatte il costo del bus.

Le lezioni sono tenute dall' esperto maestro FISI Daniele Catracchia in gruppi di circa 10 allievi. Questo abbatte i costi delle lezioni.

Dopo la lezione un esperto accompagnatore e istruttore FIE vi guiderà in una esercitazione finalizzata allo sci escursionismo.

Questo ottimizza la lezione e omogeneizza il gruppo di allievi.

Al termine delle lezioni il gruppo è omogeneo e pronto ad affrontare un'escursione con gli sci. Con una piccola gara si testerà la preparazione. Attestato FISI FIE ai partecipanti. 

 

Il costo del corso è di 160 euro* (facilitazioni per le famiglie con minori) ed è riservato ai soci FIE.

Si versa in due rate di cui la prima all'inizio corso di 80 Euro* e la seconda a metà corso di 80 Euro*.

Per una giornata singola (solo per i primi due incontri domenicali e con il Bus della Neve) 45 euro.

Per una giornata singola (solo per i primi due incontri domenicali e con il mezzi propri) 40 euro 

La quota comprende per cinque uscite:i trasferimenti in pullman, partenza alle 7,30, salvo diversa indicazione, dal Bar Antico Casello accanto alla fermata Metro Rebibbia ogni giorno: due ore con Maestro FISI e due ore con un AEN esperto,

 

Se si perde una domenica si può recuperarla in un sabato o in una domenica successiva dietro accordi con il maestro.

L'affitto dell'attrezzatura si può fare sul posto.

 

Prenotandosi si potrà partecipare alla Festa della Neve FIE (non compresa nella quota corso)Le date:Domenica 7 Febbraio a Scanno Domenica 21 Febbraio a Campo Rotondo Domenica 28 Febbraio Campo Felice Domenica 7 Marzo  Ovindoli Domenica 14 Marzo Serra Spaventa

Potete trovare le immagini dei corsi precedenti nella sezione fotogallery, cercando "Corso Sci".

Riferimenti:

AEN Antonio Citti 333 3982685

antonio.citti@libero.it

N.B.: nella richiesta di iscrizione via mail specificare nome e cognome, se I° o II° livello, se si è in possesso di attrezzatura e in caso contrario indicare altezza e numero di scarpa

 

Segreteria Sentiero Verde

377 4294453

webmaster@sentieroverde.org

 

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Ed ora altre informazioni sul mondo variegato dell'escursionismo, dell'ambientalismo e della cultura in generale.

Videoforum Vegetariano.Lunedì 25 gennaio iniziano in sede AVA le serate dedicate al Videoforum Vegetariano.L'inizio è per le ore 17,00 precise. Saranno proiettate foto, cortometraggi e film inerenti i temi della cultura vegetariana, animalista, ambientalista... Ne abbiamo parecchi, molto belli e interessanti. Ma chiunque avesse del materiale adatto e vuole condividerlo può portarlo.L'iniziativa si ripeterà ogni lunedì alla medesima ora: naturalmente i filmati e le immagini saranno diverse.Alle ore 19,00 è previsto aperitivo e commenti in merito.

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CONFERENZA IN SEDE AVAGiovedì 28 gennaio p.v. conferenza della Dr.ssa Debora Rasio, laureata in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Roma,  in Medicina e Chirurgia negli U.S.A., ricercatrice in Oncologia Medica presso l'Università La Sapienza di Roma, Master in nutrizione presso The Institute of Integrative Nutrition di New York, . La dottoressa Rasio è autrice di numerose pubblicazioni su riviste internazionali e relatrice a congressi nazionali. La conferenza che terrà avrà per titolo: VITAMINA D E ACIDO FOLICO: L'ORMONE NEGLETTO E LA VITAMINA ABUSATA. COME CORREGGERE NATURALMENTE I DEFICIT DI NUTRIENTI ESSENZIALI".

Associazione Vegetariana AnimalistaAssociazione di Volontariato Onlus affiliata all'EVU

via Cesena 14 Roma 00182 tel. 06 7022863 3339633050

www.vegetariani-roma.it  - www.universalismo.it

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CACCIA TUTTO L'ANNO...POTREBBE ACCADERE. ALLARME ROSSO

ALTURA, AMICI DELLA TERRA, ASS. VITTIME DELLA CACCIA, ENPA, FARE VERDE, LAC, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU – BIRDLIFE ITALIA, MEMENTO NATURAE,NO ALLA CACCIA, OIPA, WWF ITALIA

Comunicato stampa 20.01.2010

CACCIA, VERGOGNOSO BLITZ IN COMMISSIONE POLITICHE EUROPEE AL SENATO

Approvato l’emendamento del senatore Santini alla legge Comunitaria che apre alla caccia tutto l’anno. Umiliazione per l’Europa, per gli organi scientifici e per i cittadini italiani. “I cacciatori contro gli italiani. Cosa dice il Governo?”

E’ con incredulità e sdegno che ci ritroviamo a commentare l’ennesimo blitz compiuto in Parlamento, questa volta in Commissione Politiche europee del Senato, con l’approvazione di un emendamento, del senatore PDL Giacomo Santini, che ripropone la cancellazione dei limiti alla stagione venatoria, attualmente contenuta tra il primo settembre e il 31 gennaio e che aggraverà lo stato di infrazione comunitaria in cui l’Italia versa da anni.

Il fatto è questa volta ancora più grave, non solo perché a presentare l’emendamento è stato addirittura il relatore della legge Comunitaria, appunto il senatore Santini, che dovrebbe invece operare perché le procedure di infrazione siano risolte e non acuite. Il fatto è gravissimo anche perché l’emendamento aveva ricevuto parere negativo dell’ISPRA, formalmente richiesto dalla stessa Commissione del Senato, ed era stato più volte bocciato, in precedenza, da Governo e varie Commissioni parlamentari.

Inoltre, lo stesso Santini aveva “ritrattato” il proprio emendamento, presentandone un secondo, alternativo a quello e senza dubbio più corretto, al quale, non a caso gli organismi scientifici avevano dato il via libera.

Si tratta insomma di un evento che non esitiamo a definire vergognoso: l’ennesimo assalto agli animali selvatici ma anche una vera umiliazione per l’Europa, per la scienza e ancora di più per i cittadini italiani, che si ritroveranno i cacciatori nei propri terreni anche oltre i già lunghissimi cinque mesi dell’attuale stagione di caccia.A questo punto, visti i continui blitz in Parlamento, il disegno di legge Orsi e tutto il resto, sembra ormai chiaro che i cacciatori italiani abbiano lanciato un assalto alla natura e ai cittadini italiani. Vedremo in queste ore, prima del voto della legge Comunitaria in aula, da che parte sta il Governo e lo stesso Presidente Berlusconi.

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ORA PIU' CHE MAI VI CHIEDO DI ATTIVARVI AFFINCHE' POSSIAMO DIMOSTRARE DI ESSERE PIU' DEI CACCIATORI... PERCHE' LO SIAMO DAVVERO! FACCIAMOGLIELO VEDERE! COME?ISCRIVENDOVI AL GRUPPO CONTRO IL DDL ORSI E FIRMANDO E FACENDO FIRMARE A TUTTI LA PETIZIONE!!!

Le iscrizioni al Gruppo FB Contro il DDL Orsi... ancora subiscono la cancellazione quotidiana, ma abbiamo superato gli 80.120 iscritti nonostante che anche oggi ne abbiano cancellati più di 50!

FACCIAMOGLI VEDERE QUANTI SIAMO...

DIFONDETE VI PREGO!VI PREGO QUINDI DI CONTROLLARE ANCHE LE VOSTRE ISCRIZIONI, ISCRIVERVI O RI-ISCRIVERVI MA ANCHE DIFFONDERE A TUTTI I VOSTRI CONTATTI CON L'OPZIONE "INVITA AMICI"... DIPENDE DA VOI..GRAZIE

ISCRIZIONI AL GRUPPO FB:

http://www.facebook.com/group.php?gid=5622125082

8PETIZIONE: FIRMA QUI CONTRO LA LIBERALIZZAZIONE DELLA CACCIA IN ITALIA:

http://firmiamo.it/nocaccialiberaAssociazione Vittime della Caccia

http://www.vittimedellacaccia.org

c/o Giulianelli-Casprini, via Località Morano 4 - 00030 Genazzano (RM)

ass.vittime.caccia@gmail.com  - info@vittimedellacaccia.org

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CORSO DI AUTODIFESA PER LE DONNE

ti informo su di un corso di autodifesa per donne che ho organizzato nel X municipio e che inizierà dal 1 febbraio, avrà la durata di tre mesi e coinvolgerà un gruppo di 20 donne. Il corso prende in considerazione tre aree, in modo specifico quella psicologica, consapevoli che il grave fenomeno che interessa milioni di donne si consumi prevalentemente nelle  relazioni  coi propri partner, coniugi, familiari, cioè all’interno di rapporti che sono stati o sono significativi.

E’ un piccolo contributo che riteniamo vada però nella giusta direzione e la nostra ambizione e di riuscire ad organizzarne più di uno. Ti chiedo perciò di prenderne visione e se lo riterrai valido di aiutarmi a pubblicizzarlo con i tuoi canali.Maurizio Fani

CORSO AUTODIFESA – ANTIAGGRESSIONE

Descrizione e impostazione generale del corso

Qualsiasi donna può essere vittima  di un’aggressione e affinché possa difendersi adeguatamente è  necessario che diventi consapevole delle proprie potenzialità e  capacità.  Il corso di autodifesa – antiaggressione proposto è rivolto alle donne e mira a promuovere lo sviluppo di capacità e competenze utili a gestire situazioni a rischio e/o  fortemente stressanti. Il corso è il risultato dell’ integrazione di tre aree fondamentali; giuridica, fisica e mentale-psicologica.

La componente mentale-psicologica, stimola  il  confronto con sé stessi, con le proprie emozioni e prende in considerazione gli aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali più salienti che entrano in gioco soprattutto quando l’ interazione con l’ altro è caratterizzata da aggressività e conflittualità. La sola conoscenza delle tecniche di autodifesa non è sufficiente  quando siamo in serio pericolo; il rischio è che la paura e il panico ci impediscano di valutare adeguatamente la situazione e reagire efficacemente.

Per questo è importante acquisire la capacità di  gestire gli stati emotivi propri e dell’ altro e comprendere che essa è fortemente influenzata dal modo in cui percepiamo e valutiamo gli eventi e dal significato che ad essi attribuiamo. Imparare a  identificare emozioni come  la paura, l’ansia, il panico, la rabbia è fondamentale come anche  capire che pensieri, convinzioni, autofiducia e  autostima influenzano il modo in cui ciascuno di noi le gestisce. Il corso mira a promuovere lo sviluppo di una maggiore consapevolezza dei propri pensieri, delle proprie convinzioni personali, della fiducia nelle proprie capacità di affrontare efficacemente  determinate situazioni, della propria  autostima e di come questi aspetti possono influenzare le nostre  risposte emotive e comportamentali agli eventi .

Diventare consapevoli di alcuni aspetti psicologici propri e dell’altro, del proprio modo di affrontare il confronto e il conflitto, delle proprie capacità, avere maggiore fiducia in se stessi aiuta ad affrontare con maggior efficacia la situazione a rischio o percepita come tale e sostiene  le motivazioni per affrontare  nel miglior modo la fatica e l’ impegno che il percorso formativo richiede. Oltre a ciò il corso intende favorire una maggiore capacità di identificare  i propri limiti personali, senza che da questo derivi un senso di inadeguatezza e inefficacia, ma che proprio l’accettazione dei propri limiti costituisca un vero e proprio strumento di sviluppo e forza reale dell’individuo. Il presupposto è che una la maggiore e migliore conoscenza di sé e di alcuni propri aspetti psicologici aiuta a  contrastare la sensazione di “sudditanza  psicologica “ e la condizione di “vittima”. .Numerosi sono i fattori che  entrano in gioco quando si intende  favorire lo sviluppo della capacità di autodifesa nelle persone : oltre la prevenzione e l’ utilizzo di specifiche strategie, è importante capire alcune peculiarità del rapporto vittima-aggressore, le possibili tipologie di aggressore, le diverse modalità di affrontarli.

Sede del Corso

X Municipio - Osteria del Curatovia San Giorgio Morgedo 147

Info : tel. 3491000868E-mail: maurizio.fani@fastwebnet.it

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E ora che abbiamo visto come poter difenderci da ben due modalità di aggressione da parte di umani o umanoidi vari, vediamo qualche info su come sostenere le vittime degli sconvolgimenti naturali.

Abbiamo tutti visto con sgomento la terribile situazione degli Haitiani dopo il terremoto, soprattutto delle centinaia di migliaia di bambini abbandonati. A parte che è evidente che bisogna fare tutto il possibile per aiutarli a sopravvivere, mi domando: è possibile che ogni volta gli uomini si dimostrino così schizofrenici?

 si può vivere con tranquillità e piena coscienza ignorando volutamente che esistano le varie Haiti del mondo salvo poi fare a gara per denunciare nelle tragedie, la miseria e la criminalità che abbiamo voluto ignorare.

Se poi gli stessi diseredati cercano sopravvivenza e dignità da noi allora li lasciamo in balia della camorra e della ndrangheta e li facciamo marcire in tuguri peggiori di quelli che avevano nei loro miserabili villaggi. Non sentite qualche assonanza con i cacciatori che dichiarano di amare la Natura e con i molestatori che dichiarano di amare la donna vittima delle loro aggressioni? E' un mondo malato se viene dominato da queste menti incapaci di confrontarsi con le proprie contraddizioni.

Qual'è la medicina? come nei grandi disastri occorre scuotere l'apatia e impegnarsi in prima persona. Non ci sono altre soluzioni accettabili. Solo la mobilitazione delle coscienze e delle azioni può modificare lo stato di cose. Guardate Obama, l'uomo più potente del mondo è incapace di dare una svolta ad un paese che pretende di dare la direzione ai popoli della Terra intera ma non intende assistere nemmeno i propri cittadini malati. In gamba allora. Muoversi per darsi da fare. Non ripiegarsi su se stessi. Ecco un suggerimento per aiutare Haiti degli amici di ALTREVIE:

Un aiuto per Haitida persone fidate riceviamo ed inoltriamo:

A fronte del dramma che sta vivendo la popolazione di Haiti, tutti noi vorremmo poter fare qualcosa. Spesso le poche cose che realisticamente riusciamo a fare si traducono in una raccolta di fondi. Chi conosce la realtà di Haiti e la situazione di estrema sofferenza in cui la gran parte della popolazione viveva anche prima di questo ultimo dramma, sa che anche piccole cifre in mano a persone oneste e di buona volontà possono fare miracoli.

Ci si chiede spesso dove finiscano i soldi che versiamo a fronte delle catastrofi che ad intervalli regolari colpiscono le diverse aree del mondo e tutti vorremmo avere la certezza che ogni spicciolo sia utilizzato davvero a favore di chi ne ha più bisogno.

Ad Haiti opera da molti anni un’Associazione ONLUS che si chiama “Pane Condiviso” :

 www.panecondiviso.com

Si occupa di bambini di strada cercando di garantirne la sopravvivenza fisica e la scolarizzazione. In questi anni con il supporto di moltissime persone l’Associazione ha  costruito alloggi e scuole per i bambini di strada, ha supportato centinaia di bambini e le loro famiglie attraverso programmi di adozione a distanza, ha permesso l’adozione da parte di famiglie italiane di moltissimi bambini abbandonati. Ultimamente assicura ai più meritevoli la possibilità di accesso a scuole superiori ed Università perché possano diventare bravi infermieri, medici e tecnici e proseguire “dall’interno della società Haitiana” la lotta per un futuro migliore.

L’anima di Pane Condiviso è una suora salesiana friulana che lavora ad Haiti da oltre 50 anni, suor Anna D’Angela. Un’ultra-settantenne con l’energia di un plotone di trentenni, che non guarda in faccia nessuno e opera in modo estremamente pragmatico per il bene reale di un popolo di cui si sente parte, che ama e rispetta. Una persona che è un vero angelo combattente (e questo è detto da due non cattolici). Qualcuno di cui fidarsi ciecamente.

Come molti di voi sapranno, Myrlande e Dyana, le due figlie adottive sono di origine haitiana.

Per la loro adozione abbiamo passato un periodo di tempo ad Haiti avendo modo di verificare direttamente come vengono utilizzati i fondi donati. Abbiamo visto come lavora Pane Condiviso e avendo avuto anni di esperienza di Cooperazione, abbiamo apprezzato fino in fondo un modo di operare dove nulla, ma proprio nulla, va sprecato. Dove con poco si fanno miracoli. Da anni  Giuseppe, che dirige la Rianimazione del S. Camillo di Roma destina a Pane Condiviso gli introiti dei libri scritti da lui e dai suoi colleghi di Reparto.

Suor Anna è sopravissuta. E’ riuscita a mettersi in contatto con l’Italia ieri.

E’ accampata nel cortile della scuola con le altre suore e le bambine di strada che abitavano nell’internato. Dorme in macchina e le bambine dormono in tenda. Alcuni degli edifici sono crollati ed altri sono stati danneggiati. Ora più che mai Haiti, suor Anna i suoi bambini e le loro famiglie hanno bisogno di sostegno.

Ci permettiamo di scrivere queste righe perché crediamo che gli sforzi e i sacrifici che ciascuno di noi debbano trovare una certezza: che siano utilizzati al meglio, per la ricostruzione di Haiti e il supporto di chi ne ha bisogno.

Che nulla vada “in tasca  di altri”. La responsabile di Pane Condiviso è  Ivana Agosto (Mary), mamma adottiva di tre ragazzi haitiani, che potrete contattare se lo ritenete al: 3482403016 o allo 0432662485.

Pane Condiviso ONLUS  Emergenza Haiti (gli eventuali versamenti sono detraibili)

UNICREDIT BANCA via Vittorio Veneto 20 UDINE        

BAN IT28P0200812310000100872467

Per donazioni dall’estero aggiungere: Codice SWIFT: UNICRIT2BUN6

Vi preghiamo di far girare questo appello ai vostri conoscenti. Grazie a tutti voi.

M. Silvia Bazzoli & Giuseppe Nardi

Maria Silvia Bazzoli - Via Principe Aimone 2 - 00185 - RomaTel. +39 06 77 07 66 17 - Cell. +39 339 57 95 566E.mail: silviabazzoli@gmail.com

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Buone escursioni a tutti.

Antonio Citti