Cari amici,
potrebbe essere utile mandare
delle mail di sostegno all' amministrazione e alla regione:
sindaco@comune.canalemonterano.rm.it
ambiente@regione.lazio.it
lettere semplici di appoggio
alla linea seguita dal Comune, dalla Riserva e dall' Assessore
all'Ambiente della Regione per evitare l'apertura di una strada
a posto di una pista forestale in disuso a pochi metri dal fiume
Mignone e in uno dei siti più incontaminati e ricchi di
biodiversità della regione. e vostri commenti (misurati contro
chi è favorevole alla strada, please!)
ciao e grazie per chi vorrà
sostenerci..se siete tanti ci sentiremo meno donchisciotte
Francesco Mantero
Il giorno 10 ottobre 2009
09.56, <f.mantero@libero.it> ha scritto:
Finalmente anche nella Riserva
Monterano arriva lo sviluppo!
Grazie al deciso intervento
del TAR Lazio è stata rimossa l'inerzia del comune di Canale
Monterano e della riserva naturale ed è stato finalmente aperto
il nuovo "lungofiume" del Mignone.
Finalmente, superate le
strumentali opposizioni antisviluppo che osavano asserire che l'
intervento, essendo l' area dentro una zona di protezione
speciale (ZPS) e tra due siti di interesse comunitario andava
sottoposto a valutazione d'incidenza, che c'era una parere
negativo della soprintendenza e della regione, che l'area (di
proprietà comunale) era destinata a riserva integrale,
sottoposta a massimo livello di tutela nel piano paesistico, in
quello di assetto idrogeologico, chiusa con tre ordinanze per
frana, inserita tra i geositi del Lazio, comprendente habitat
comunitari, costituente un corridoio ecologico tra due parchi,
che ci nidificano specie rare e che l'attraversamento del fiume
avviene su una colata abusiva di cemento sull' alveo, è stata,
finalmente! riconosciuta l' importanza dell' arteria (che
conduce ad un fondo privato) e i lavori sono partiti.
Unanime l' accordo del
mondo politico così come il silenzio assenso degli ambientalisti
e l' appoggio di alcuni augusti botanici e naturalisti.
Il progresso non si
arresta ed adesso si pensa già ad un possibile gemellaggio tra
le strade nei parchi ( ad esempio questa strada di ponte antico
con la strada del fosso Fioio sui Simbruini ) e a tante
possibile azioni di sviluppo, da gare di motocross e a rally dei
parchi delle associazioni fuoristradiste nazionali, mentre il
Rommel club promette emozioni con le ricostruzioni storiche
delle avanzate dei panzer nelle Ardenne, con successivo assaggio
di costolette di cinghiale, spezzatino di capriolo e arrosticini
d' istrice.
Francesco
Mantero
Direttore della Riserva Naturale di Monterano |