NEWS OIPA - 12 Novembre 2009
CHIEDIAMO
ALLA NASA DI FERMARE L’USO DELLE SCIMMIE
NEGLI STUDI SULLE RADIAZIONI SPAZIALI
Private della libertà ed esposte a radiazioni per esperimenti
scientifici: è questo il crudele destino di circa 18-28 scimmie
scoiattolo scelte dalla Nasa e destinate ad essere sottoposte a
dei test in preparazione ad una missione umana su Marte. Nel
viaggio verso il pianeta rosso gli astronauti saranno esposti
alle radiazioni e la Nasa ha deciso di testarne in anticipo gli
effetti su altri esseri viventi.
Esistono già degli studi e dei progetti (alcuni sovvenzionati
anche dalla NASA), che fanno uso di metodologie non animali, per
determinare gli effetti di basse dosi di radiazioni sui tessuti
umani.
Queste scimmie hanno bisogno di tutto il nostro aiuto: mandate
una mail alla NASA ed alle autorità americane per chiedere di
porre fine alle crudeltà ed adottare alternative non animali in
grado di dare risposte certe per l’uomo e allo stesso tempo di
salvare la vita di questi animali.
Invia la lettera di protesta alla pagina
http://www.oipaitalia.com/vivisezione/appelli/nasa.html
PELLICCE DI FOCA BANDITE
DALL’UNIONE EUROPEA
In
risposta alle preoccupazioni dei cittadini, delle organizzazioni
internazionali, tra le quali l’OIPA, e dei consumatori sul
benessere degli animali in relazione all’uccisione e alla
scuoiatura delle foche, finalmente il 20 novembre entrerà in
vigore il Regolamento (CE) n. 1007/2009 del Parlamento Europeo e
del Consiglio del 16 settembre 2009 sul commercio dei prodotti
derivati dalla foca, pubblicato il 31 ottobre 2009 in Gazzetta
ufficiale dell’Unione Europea.
Il
31 Ottobre 2009 rimarrà una data storica per ogni animalista e
per tutti coloro che si battano per i diritti degli animali, il
Regolamento bandisce la vendita di prodotti derivati da foche
nell'Unione Europea, a meno che gli animali utilizzati siano il
frutto della caccia tradizionale degli Inuit.
L’OIPA
da molti anni si batte per porre fine a questa crudeltà e il
grandioso lavoro che abbiamo fatto insieme alla fine ha portato
i suoi frutti, il bando delle pelli di foca nell’Unione Europea.
– dichiara Massimo Comparotto, Presidente dell’OIPA Italia –
Adesso l’invito dell’OIPA è quello di continuare a scrivere
direttamente alle autorità canadesi chiedendo il divieto della
caccia alle foche.
Per
ulteriori informazioni sulla campagna OIPA in difesa delle foche
ed il nostro lavoro a sostegno del bando potete visitare
http://www.oipaitalia.com/fochecanada.html
Leggi la notizia completa alla pagina
http://www.oipaitalia.com/pellicce/notizie/pelliccefoche.html
LO
IAP DA RAGIONE ALL’OIPA
PUBBLICITÀ FEDERCACCIA: INGIUSTIFICATA E POTENZIALMENTE
PERICOLOSA
A
fine luglio fece molto scalpore e fu duramente criticata la
campagna di tesseramento di Federcaccia che ritraeva un bambino
seduto su delle balle di fieno in abbigliamento da caccia usare
un richiamo con accanto un fucile incustodito. L’OIPA ha
ritenuto che tale campagna potesse essere non solo immorale ma
anche non corretta. Ha presentato quindi all’Autorità Garante
della Concorrenza e del Mercato una segnalazione di pubblicità
ingannevole (potenzialmente pericolosa verso i minori)
In
data 15 ottobre u.s. Il Garante comunicava all’OIPA di aver
trasmesso la segnalazione per competenza all’Istituto di
Autodisciplina Pubblicitaria. Lo IAP in data 5 novembre u.s. ha
comunicato all’OIPA di avere intimato all’inserzionista la
cessata diffusione della campagna e di prestare maggiore
attenzione per il futuro in quanto “L’organo di
autocontrollo aveva ritenuto improprio l’accostamento tra
l’infanzia e la caccia, posto che tale attività non è consentita
ai minori e del pari inopportuna l’immagine del bambino che in
abiti da cacciatore e’ posto vicino ad un’arma, in quanto
ingiustificata e potenzialmente pericolosa..”.
Leggi la notizia alla pagina
http://www.oipaitalia.com/caccia/notizie/federcaccia.html
MORATORIA
SUI PERMESSI DI CACCIA IN NAMIBIA
La
caccia al trofeo è un’industria molto lucrativa per la
Namibia, con un consistente afflusso di turisti. Cacciatori
da ogni parte del mondo vi si recano per poter uccidere gli
animali: è un fiume di cacciatori, molti dei quali non in regola
con permessi ed autorizzazioni, che si spostano da un capo
all’altro del mondo per cercare nuove prede da cacciare.
I
permessi di caccia per leopardi e ghepardi sono stati sospesi in
quanto è stato raggiunto il limite di animali cacciabili ed il
Ministro per l’Ambiente ed il Turismo (MET) della Namibia non ne
rilascerà di nuovi durante la corrente stagione di caccia che
terminerà alla fine di Novembre. Il MET poi ha reso noto che
concorda nel prorogare la moratoria al rilascio dei permessi di
caccia al trofeo fino a quando non ci saranno nuovi regolamenti
aggiornati.
L’OIPA
rinnova il ringraziamento a tutti coloro che firmano i nostri
Appelli per gli Animali.
Leggi la notizia alla pagina
http://www.oipaitalia.com/caccia/notizie/namibia-moratoria.html
SEMINARIO
CONTRO LA VIVISEZIONE A PISA
I Medici Internazionali – LIMAV in collaborazione con l’OIPA
organizzano il seminario sulla sperimentazione animale:
“Valido metodo scientifico o inutile e crudele pratica?”
Venerdì 20 novembre 2009 ore 9:00 - 13:00
Facoltà di Medicina Veterinaria Pisa
V.le Piagge 2 – Pisa
ingresso libero
Solo scegliendo con consapevolezza è possibile aiutare
davvero i malati e al contempo salvare la vita di tanti animali…
Info alla pagina
http://www.oipaitalia.com/appuntamenti/novembre_limav.html
Ricordati di firmare tutti gli altri
appelli e le petizioni delle campagne OIPA sul sito
www.appelliperglianimali.it
Bastano pochi minuti che possono essere sufficienti per
contribuire a salvare la vita di molti animali!
OIPA Italia Onlus
Organizzazione Internazionale Protezione Animali
ONG affiliata al Dipartimento della Pubblica
Informazione dell'ONU
Associazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente
(DM del 1/8/2007 pubblicato sulla G.U. n. 196 del 24/8/2007)
via Passerini 18 - 20162 Milano - Tel. 02 6427882 Fax 02
99980650
info@oipaitalia.com -
www.oipaitalia.com
Dona
il 5 per mille all'OIPA!
Basta apporre la tua firma nella casella “Sostegno delle
organizzazioni non lucrative...” e indicare unicamente il codice
fiscale dell’OIPA che è 97229260159
|