NEWS OIPA - 15 Luglio 2008

 

 

  • Manifestazione contro lo sfruttamento animale per la produzione di carne – sabato 19 Roma
  • Sit – in contro la carne di cane in Corea – venerdì 18 Roma
  • NO al Circo Massimo Show
  • Le botticelle: tradizione crudele, quindi inaccettabile

 


 Manifestazione contro lo sfruttamento animale per la produzione di carne
sabato 19 Roma

 

Vi ricordo ancora l’appuntamento per sabato, partecipiamo!

VOCE ANTISPECISTA in collaborazione con OIPA organizza un tavolo informativo contro lo sfruttamento animale.

 

sabato 19 luglio 2008  dalle 19:00 alle 23:00 in piazza Campo dei fiori - Roma

 

Durante la manifestazione saranno usati mezzi audiovisivi per mostrare a tutti le verità nascoste dietro la produzione della carne e per promuovere la scelta vegetariana/vegana.  

Saranno inoltre distribuiti gratuitamente volantini e videocd allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica. NO alla riduzione degli animali ad alimenti, a cose, oggetti; NO alla crudeltà quotidiana e alla colpevole indifferenza dell'uomo!

Vi aspettiamo numerosi per dire NO all'utilizzo degli animali come cibo, vestiario, per la cosiddetta "ricerca scientifica", per spettacoli a scopo di divertimento.


 Sit – in contro la carne di cane in Corea
venerdì 18 Roma

 

A Roma, si terra' un sit-in davanti all'Ambasciata Coreana per manifestare contro l’utilizzo di carne di cane.

L’appuntamento è per  venerdi' 18 luglio

in Via Barnaba Oriani, 30

dalle 9.00 fino alle 15.00

Per partecipare/info: info@ranonlus.org - 339 860 6567

 


NO al Circo Massimo Show

Scrivete subito!!

(Da AgireOra)

Su RAI3 stasera 16 luglio va in onda la seconda puntata della trasmissione Circo Massimo Show, dedicata al circo, che non tratta solo la parte "rispettabile" del circo, ma anche quella che non e' rispettabile per niente, cioè il circo con animali. Uno dei 2 conduttori e' addirittura uno dei figli di Moira Orfei, che dichiara:

Stefano Orfei:
"Anche per me Circo Massimo Show è stata un'esperienza molto bella e emozionante, soprattutto perché mi ha offerto l'opportunità di vedere il circo da una nuova prospettiva, non dalla gabbia delle tigri o da sopra un elefante, ma come conduttore."

Scriviamo a RAI3 per dir loro che non apprezziamo per nulla questa trasmissione:
raitre@rai.it

Un messaggio di protesta inseriamolo anche in questi 2 link:

http://www.raitre.rai.it/RAI3_faq/1,1067752,,00.html

http://www.rai.it/dl/portal/contattalarai.html

 


Le botticelle: tradizione crudele, quindi inaccettabile

 

APPELLO DELL'ENPA ALLA STAMPA ESTERA : "TURISTI, NON PRENDETE LE BOTTICELLE".
In nome di una tradizione anacronistica, alle pesanti carrozze che trasportano i turisti per il centro di Roma sono attaccati autentici condannati a morte. Sono questi i cavalli delle botticelle capitoline, autorizzate dal Comune con licenze che si tramandano di padre in figlio a dispetto della modernità, portatrice di traffico, inquinamento, condizioni climatiche che rendono ormai insostenibile un'attività concepita per una città d'altri tempi. Leggi l'intero articolo su www.enpanet.it/roma

 

 Anche l’OIPA ha avanzato una richiesta al neo Sindaco di Roma perché vengano presi provvedimenti al più presto, per porre fine, o almeno ridurre, le sofferenze dei cavalli. Di seguito la lettera aperta indirizzata al Sindaco, fatela girare e inviatela alla stampa affinché  venga pubblicata su giornali e siti.

 

Inoltre se volete agire in prima persona per tutelare i cavalli delle botticelle attraverso dei controlli a tappeto per il rispetto degli orari di sosta che da regolamento devono essere rispettati nelle ore più calde della giornata rispondete a questa mail, vi darò i dettagli sulle modalità.

 

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Roma,

 

LETTERA APERTA AL SINDACO DI ROMA

 

 Egregio Signor Sindaco, 

 Roma è una città con una ricchezza storico-artistica inestimabile, tuttavia accanto a quelle che sono attrazioni culturali degne di questo nome ne offre una che si configura sempre più - con l'aumentare della congestione della nostra città e della sensibilità dei cittadini romani - come una vera e propria crudeltà.

 Parliamo delle botticelle, una pratica che al giorno d'oggi non ha più alcuna ragione d'essere in quanto noi tutti, turisti compresi, disponiamo dei più svariati mezzi di trasporto per muoverci ed ammirare Roma, senza che questo implichi lo sfruttamento di animali.

 Le condizioni di lavoro di questi poveri cavalli sono al limite della sopportazione: ore di viaggio con poche soste e possibilità di rifocillarsi, percorsi in strade trafficatissime, caldo, rumori, caos, clacson, folle di persone, infine il morso al quale sembrano non abituarsi mai.

 Le condizioni di 'vita' sono tali che i cavalli sono in uno stato di continuo stress e di vera e propria sofferenza.

 Riteniamo che non sia giusto né degno di una società che ama chiamarsi 'civile', come la nostra, sottoporre animali delicati e vulnerabili quali sono i cavalli a questo stato di cose.

 La sensibilità nei confronti del modo in cui trattiamo gli animali e la ferma condanna all'istituzione della botticella sono sentimenti sempre più diffusi tra l'opinione pubblica; soprattutto in seguito al gravissimo incidente avvenuto recentemente sul lungotevere in cui una botticella è stata travolta da un'auto uccidendo, dopo lunga agonia, il cavallo.

 Un segnale di civiltà e una concreta soluzione al problema sarebbe la conversione dei vetturini alla professione di tassisti, un cambiamento per nulla complesso e che già in passato è stato portato avanti dalle associazioni animaliste riscontrando peraltro diverse adesioni da parte dei vetturini. Un sostegno da parte dell'Amministrazione sarebbe in questo senso risolutivo per affrontare con più risorse e mezzi una questione la cui soluzione è già stata individuata e attende solamente la fase operativa.

 Le botticelle potrebbero tutt'al più sopravvivere solo là dove si delineano delle situazioni di lavoro più umane per i cavalli, quali per esempio nelle ville e nei parchi, in cui ombra, silenzio e relativa tranquillità garantiscono delle condizioni per lo meno accettabili. 

Massimo Comparotto
Presidente OIPA Italia

Giovanna Di Stefano

Vice Delegata Roma e Provincia

 

 

 

Sezione OIPA Roma

Giovanna Di Stefano

OIPA Italia Onlus

Vice Delegata Roma e Provincia

Cell:329.7325187

 

 Ricordati di firmare le petizioni delle campagne OIPA sul sito:

www.oipaitalia.com

 

e i nostri appelli su:
www.appelliperglianimali.it


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