HOME
I Diritti degli indifesi
DIVENTA SOCIO
CEA NEWS
Chi siamo
I Corsi
Gallerie Fotografiche
Accompagnatori
News e non solo
Flash News
Le escursioni
La F.I.E
I Link
Ma chi ce lo fa fare
Io me lo ricordo bene..
Materiali e Tecniche

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

 Dalla parte dei malati, della scienza, e degli animali.

Come salvare delle vite senza sacrificarne altre.

Perché nel ventunesimo secolo non c'è più posto per gli esperimenti sugli animali.

Questa campagna promossa da LIMAV – Medici Internazionali (http://www.mediciinternazionali.org/i_index.html) in collaborazione con l’OIPA (www.oipaitalia.com) si propone di informare i cittadini sulle attività delle associazioni che finanziano la ricerca medica e in particolare sulla destinazione delle donazioni che esse ricevono.

La verità sulla destinazione dei fondi raccolti con le generose elargizioni dei cittadini non viene raccontata, o meglio non viene raccontata per intero. Nessuna associazione vi verrà mai a dire, illustrandovi il suo operato, che adopera parte dei fondi per finanziare esperimenti su animali, ossia la vivisezione.

Non si tratta di una semplice “distrazione”, niente affatto! E’ naturalmente tutto calcolato. “Naturalmente”, certo, perché loro sanno benissimo che le persone, soprattutto coloro che vogliono aiutare il prossimo, quindi i potenziali donatori, hanno una coscienza e una sensibilità, e considerano la vita e il rispetto di essa un valore.

Pertanto se veramente sapessero quello che i vivisettori fanno agli animali, indifesi e innocenti, rinchiusi e torturati a morte nei laboratori, non farebbero più la donazione; o quanto meno si porrebbero il problema e comincerebbero ad informarsi… per esempio chiedendosi se esistono associazioni che aiutano i malati senza macchiarsi di questi crimini intollerabili nei confronti degli animali.

Questa campagna ha proprio questo obiettivo: quello di aiutare a scegliere con consapevolezza, evitando di dare i propri soldi a chi fa vivisezione ma a chi veramente aiuta i malati.

Infatti un altro importantissimo punto sul quale vige una buona dose di ignoranza (ignoranza dei consumatori, voluta e pilotata da interessi economici..) è quello che riguarda l’inutilità della vivisezione. Chi non considera gli animali esseri senzienti (una posizione quantomeno curiosa visto che qualunque animale se gli si procura una ferita, una maltrattamento urla e si dimena!) e quindi sostiene e approva la loro tortura nei laboratori si fa forte in questa sua posizione dell’utilità della vivisezione.

Ma la vivisezione non è affatto utile per i malati. Questa convinzione, portata avanti fermamente da tutte le associazioni antivivisezioniste mondiali trova ampio sostegno da parte di un numero sempre più vasto di scienziati e medici, i quali, da persone istruite ed esperte in materia, possono attestare quale follia rappresenti la pratica della vivisezione nel nostro secolo. La realtà è che la ricerca su animali è totalmente inutile nella migliore delle ipotesi, e spesso addirittura fuorviante e dannosa, trasformando così l'essere umano nell'unica vera ed inconsapevole cavia di ogni nuova cura e di ogni nuovo farmaco.

Chiunque preferirebbe sostenere le associazioni che portano un reale beneficio ai malati, come le associazioni la cui ricerca scientifica si basa sullo studio dell'organismo umano, e quelle che promuovono la prevenzione o offrono assistenza ai malati.

Come fare per  promuovere chi aiuta veramente il malato e non tortura gli animali?

1.       Scrivi lettere di protesta a chi sperimenta su animali (lista 1)

2.      NON fare donazioni a chi sperimenta su animali (lista 1)

3.      Sostieni chi fa ricerca senza l’uso di animali (lista 4)

 


Lista 1: associazioni che finanziano la ricerca su animali

Finanziare queste associazioni significa finanziare in parte anche la ricerca su animali, perché esse, comprovatamente, hanno finanziato esperimenti su animali.

AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
Via F. Corridoni, 7 - 20122 Milano
Tel. 02 77971 - Fax 02 784919
www.airc.it - marketing@airc.it
Esempi di alcune ricerche su animali finanziate dall'AIRC.
Leggi l'articolo di analisi critica: Sperimentazione animale e cancro.
Leggi la posizione ufficiale dell'AIRC in merito alla sperimentazione animale.

AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Via Operai, 40 - 16149 Genova
Tel. 010 6451081 / 4695886 - Fax 010 2713205
www.aism.it - aism@aism.it
Esempi di alcune ricerche su animali finanziate dall'AISM.
Leggi l'articolo di analisi critica: Sclerosi multilpla e sperimentazione animale.
Leggi una testimonianza diretta: una lettera di una malata di sclerosi multipla CONTRARIA alla sperimentazione su animali.
Leggi la risposta all'articolo pro-vivisezione di AISM pubblicato nel settembre 2003.

 

ANLAIDS onlus Associazione Nazionale per la lotta contro l'AIDS
Via Barberini, 3 - 00187 Roma
Tel. 06 4820999 - Fax 06 4821077
www.anlaids.it - anlaids@anlaids.it
Esempi di alcune ricerche su animali finanziate dall'ANLAIDS.
Leggi l'articolo di analisi critica: Fallimenti della sperimentazione animale nella lotta contro l'AIDS.


ASID Associazione per lo Studio e l'Intervento sulle Tossicodipendenze

Via Cavalcanti, 28 - 09128 Cagliari
Tel. 070 486624 - Fax 070 496354
www.medicinatossicodipendenze.it
asid@medicinatossicodipendenze.it
Esempi di alcune ricerche su animali sostenute dall'ASID.


Lista 2: associazioni che finanziano "alcuni progetti" di ricerca su animali
In questo caso, si può scegliere lo specifico progetto per cui contribuire con una donazione. I progetti di ricerca solitamente comportano esperimenti su animali, a meno che non sia esplicitamente indicato il contrario.
I progetti non di ricerca (es. acquisto di macchinari, prevenzione, assistenza ai malati) non comportano solitamente il coinvolgimento di animali.

Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
c/o Istituto G. Gaslini - L.go G. Gaslini, 5 - 16148 Genova
Tel. 010 6018938 - Fax 010 6018961
www.neuroblastoma.org - neuroblastoma@neuroblastoma.org


Telethon - Comitato Telethon Fondazione onlus
Via G. Saliceto, 5a - 00161 Roma
Tel. 06 440151 - Fax 06 44202032
www.telethon.it
info@telethon.it
Esempi di alcune ricerche su animali finanziate da Telethon.
Un esempio in positivo: aprile 2004 - I-Racconti rifiuta la vivisezione!
I-Racconti è una iniziativa pensata per raccogliere fondi per Telethon. Gli organizzatori, però, non sapevano che molti dei progetti di Telethon implicano sperimentazione su animali, o vivisezione che dir si voglia. Avvertiti da noi della situazione, hanno fatto una scelta etica importante: hanno modificato la presentazione dell'iniziativa e il bando di concorso come segue:
da: www.i-racconti.com/telethon
"le opere inviate verranno pubblicate (con un massimo di trenta) e costituiranno un'antologia i proventi della cui vendita verranno versati al Comitato Telethon per il finanziamento di progetti di ricerca che non prevedano la sperimentazione animale;"
il punto 6 del bando è stato integrato come segue:
"Il versamento pro-Telethon sarà finalizzato al finanziamento di progetti di ricerca che non prevedano la sperimentazione su animali."
E' così che tutti gli sponsor dovrebbero fare per far marciare la ricerca nella giusta direzione!


Comitato Trenta Ore per la Vita
Via della Giuliana, 80 - 00195 Roma
Tel. 06 39725571 / 39725783 - Fax 06 39720452
www.trentaore.org - associazione@trentaore.org
Trenta ore per la vita solitamente seleziona una associazione per la ricerca a cui devolvere i fondi raccolti. Quando questa associazione finanzia esperimenti su animali, automaticamente Trenta ore per la vita finanzia esperimenti su animali.
Esempi di alcune ricerche su animali finanziate da Trenta ore per la vita.
Leggi la posizione di Trenta ore per la vita in merito alla sperimentazione animale.

Chi non ha voluto fornirci una dichiarazione scritta
Questa associazione non ha voluto dare una risposta alle nostre reiterate richieste di una dichiarazione di "non utilizzo" di animali nelle ricerche da loro finanziate. Non possiamo affermare che essa sicuramente faccia ricerca su animali, ma non ha voluto dichiarare nulla in proposito, e quindi invitiamo a scrivere loro chiedendo che non finanzino alcun esperimento su animali e dichiarino per iscritto la loro decisione.

AIL Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi Onlus
Sede Nazionale - Via Ravenna, 34 00161 Roma
Fax. 06/4404038
http://www.ail.it
ail@ail.it

 


Alcuni esempi di studi senza l'uso di animali

Studi sull'ingegneria dei tessuti. Si studia la produzione di legamenti sintetici per la ricostruzione del ginocchio. Viene sviluppato un substrato di fibra di vetro che si dissolve nel tempo, su cui viene fatto crescere il tessuto del paziente stesso (ottenuto da una biopsia), così da evitare i problemi di rigetto che si hanno solitamente nei trapianti, e, ancora di più, negli xenotrapianti.


Danni al cervello: si utilizza la Stimolazione Magnetica Transcraniale, la quale sospende le funzioni del cervello umano momentaneamente e reversibilmente, permettendo di utilizzare senza pericolo volontari umani in alcuni studi sul cervello, anziché danneggiare irreversibilmente il cervello delle scimmie (che è comunque diverso dal nostro)


Modelli matematici dell'invecchiamento. Si stanno sviluppando modelli computerizzati di interazioni tra fattori genetici e ambientali. Questi modelli verranno validati con studi epidemiologici e statistici su popolazioni umane. Questa è l'alternativa all'uso di popolazioni di roditori per questo tipo di simulazioni, che possono essere utili per studiare l'invecchiamento dei topi, ma certo non quello degli esseri umani.


Cancro al colon. Si usano modelli di tessuto umano per lo studio delle metastasi al fegato. Le cellule derivano da un vero tumore umano diffuso nel fegato. Si studia il meccanismo di diffusione dal colon al fegato, per sviluppare una terapia efficace. Per queste ricerche si usavano cellule animali, sicuramente non adatte, a causa della loro diversità dalle cellule tumorali umane.

 

AVVERTENZA IMPORTANTE

Vi sono due categorie di enti e associazioni che fanno ricerca senza l'utilizzo animali:

  • in una (lista 4) si trovano quelle istituzioni che sono anche antivivisezioniste; ciò significa che contrastano su basi scientifiche la pratica della sperimentazione animale e che si impegnano per la diffusione di metodi scientifici senza uso di animali;

  • nell'altra (lista 5) si trovano invece istituzioni che non finanziano ricerche su animali, ma non sono dichiaratamente antivivisezioniste; non può quindi essere escluso che sostengano indirettamente altri enti che fanno sperimentazione, ad esempio diffondendo il loro materiale. Vengono segnalate in quanto non destinano i fondi alla sperimentazione animale, e questo è un fatto concretamente positivo.

A nostro parere, le prime sono evidentemente da privilegiare, se tuttavia volete sovvenzionare anche le seconde, è necessario scrivere loro per motivare adeguatamente la donazione, cioè per il fatto che non sovvenzionano ricerche con animali; è un elemento fondamentale per influenzarle a proseguire su questa strada.

 

Cosa puoi fare tu: sostieni finanziariamente queste associazioni, che studiano l'uomo per curare l'uomo.

 


Lista 4: associazioni ANTIVIVISEZIONISTE che finanziano la ricerca scientifica senza l'uso di animali. Queste associazioni finanziano progetti di ricerca clinica, oppure sviluppano tecnologie all'avanguardia per la ricerca senza senza animali.

Associazione Nazionale Volontari Lotta Contro i Tumori
Via Taormina, 36 - 20159 Milano
Tel. 02 6884053 - Fax 02 6880158
www.mondofamiglia.it/lottatumori/


Fondazione De Beaumont Bonelli per la ricerca sul cancro

c/o Ospedale "D. Cotugno" - Via G. Quadrifoglio, 54 - Napoli
Tel. 081 5908310 - Fax 081 5463222
www.RicercaSenzaAnimali.org/beaumont.htm
Presidente: Prof. Giulio Tarro, gitarro@tin.it


The Lord Dowding Fund for Humane Research (UK)
Tel. +44 (0)20 7630 3340 - Fax +44 (0)20 7828 2179
www.ldf.org.uk
L'obiettivo del Lord Dowding Fund è di sostenere e finanziare metodi scientifici migliori di quelli attuali per il test di prodotti e la cura delle malattie, senza utilizzare animali, e di diffondere metodi di ricerca senza l'uso di animali. --> Maggiori dettagli


Dr Hadwen Trust (UK)
www.drhadwentrust.org.uk - info@drhadwentrust.org.uk
Il Dr Hadwen Trust è un fondo che finanzia la ricerca senza animali in varie aree: malattie cardiache, meningite, cancro, epilessia, malattie del fegato, etc. Nessuna delle ricerche finanziate usa animali o tessuti animali, e tutte contribuiscono alla ricerca sulle malattie umane, allo stesso tempo contribuendo a rimpiazzare l'uso di animali nella ricerca con tecniche scientifiche. --> Maggiori dettagli


The Humane Research Trust (UK)
Tel. +44 161 439 8041 - Fax +44 161 439 3713
www.humaneresearch.org.uk - info@umaneresearch.org.uk
The Humane Research Trust è un fondo per la ricerca medica sostenuto da donazioni private. E' specializzato nello sviluppo di nuove tecnologie di laboratorio senza l'uso di animali, per essere di aiuto sia agli uomini che agli animali. Vengono finanziate ricerche in ospedali e università del Regno Unito, i cui risultati vengono poi diffusi nel resto del mondo. --> Maggiori dettagli

Lista 5: associazioni che finanziano la ricerca scientifica senza l'uso di animali, ma che non si sono mai dichiarate antivivisezioniste, e potrebbero anche essere favorevoli alla sperimentazione su animali fatta da altri. Queste associazioni finanziano progetti di ricerca clinica, oppure di ricerca di base utilizzando tecniche che non prevedono l'uso di animali.

Fondazione "Per il cuore"
Via Nazionale, 39 - 00184 Roma
Tel. 06 47825988 - Fax 06 47885189
www.perilcuore.it - info@perilcuore.it


LILT - Lega italiana per la lotta contro i tumori
Via A. Torlonia, 15 - 00161 Roma
Tel. 06 4425971 - Fax 06 44259732
www.legatumori.it - sede.centrale@lilt.it
 

Pharmagene: è un laboratorio di ricerca privato, in UK, in cui non si usano animali, ma direttamente tessuti umani. Offre alle ditte farmaceutiche di tutto il mondo la possibilità di condurre test su vari prodotti sviluppati, o ricerca di base. E' dedicato al miglioramento dell'efficienza nella scoperta e sviluppo di nuovi farmaci. Non si tratta di una associazione no-profit per la ricerca, ma riteniamo interessante portarla come esempio di laboratorio farmaceutico che non utilizza animali.