Palombara Sabina li

Prot.         Cat.   Cl.

 

Presidente ed al CD dell'Ente

 

Cai di Tivoli

 

Comitato contro le antenne

 

Comitato Promotore

 

FIE

 

Italia Nostra

 

La Palombella

 

La Rosa dei Nirb

 

Legambiente Lazio

 

Mountain Wilderness

 

Soccorso Alpino

 

Verdi Ambiente e Società

 

WWF

 

Arch. Giovanna Bargagna

 

Fulvio Albanese

 

Avv. Riccardo Biz

 

E p. c. Avv. Valentina Stefutti

 

 

Oggetto: installazione traliccio di Radio Subasio - comunicazioni.

 

Egregi colleghi e amici,

mi trovo costretto a scrivervi, in merito alla ben nota problematica “installazione traliccio di Radio Subasio” e alla richiesta di chiarimenti, che mi giunge da più parti e in varie forme, in merito all'emanazione da parte di questa Direzione di un diniego in merito all'installazione del traliccio. Necessita, inevitabilmente, ripercorrere la storia documentale almeno in riferimento agli atti salienti.

-         Il Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione Lazio convoca per il 16.03.2004 una Conferenza dei Servizi che ha per scopo l’ acquisizione dei pareri istituzionali competenti sul progetto presentato dalla proponente Soc. Radio Subasio per la realizzazione di un sito destinato agli impianti per l’ emittenza radio in un’ area di Monte Gennaro posta nel territorio del Comune di San Polo dei Cavalieri (RM). L'Ente Parco dichiara in quella sede, in sintonia con il Dipartimento regionale, l'impossibilità ad emanare un parere che, pertanto, non emette.

-         Con nota prot. 5557 del 18.10.2007 indirizzata ad Immobiliare Parioli ed altri, la Direzione dell’Ente ribadiva “di non aver rilasciato alcuna autorizzazione ai fini della realizzazione di detto intervento e che pertanto lo stesso non potrà essere eseguito, né sarà possibile autorizzare alcun accesso a suddetta area”.

-         La società Radio Subasio ricorre al T.A.R. del Lazio  impugnando “il diniego da parte dell'Ente parco Monti Lucretili del nulla-osta all'installazione dell'impianto trasmittente del 18.10.2007, prot. n. 5557“.

-         Con nota prot. 2284 del 9/04/08 indirizzata al Sig. Settimi in qualità di legale rappresentante di Radio Subasio, la Direzione dell'Ente rammenta la vincolistica, sottolinea la validità delle prescrizioni della Provincia riportate nel N.O. per il vincolo idrogeologico, ribadisce il ruolo dell’Ente Parco di “ente vigilante ai sensi della L.R. 29/97 ed evidenzia la necessità di essere informata su qualsiasi intervento venga effettuato all'interno del territorio del Parco e di acquisire i relativi atti autorizzativi. Pertanto invita gli enti in indirizzo a trasmettere la documentazione di cui sopra nel più breve tempo possibile per consentire a questo Ente il corretto svolgimento delle attività cui è preposto. In ultimo, diffida dall'intraprendere qualsiasi tipo di intervento senza la preventiva autorizzazione di questo Ente”.

-         La società Radio Subasio ricorre al T.A.R. del Lazio  impugnando “il divieto dell'Ente Parco Monti Lucretili del 9.4.2008 a Radio Subasio di intraprendere lavori senza previa autorizzazione sull'incidenza ambientale da parte dell'Ente stesso”.

-         Con nota prot. 85453, la Direzione Ambiente trasmette il parere favorevole per la Valutazione d'Incidenza sul progetto di realizzazione di un traliccio per emittenza su Monte Gennaro nella quale si afferma che “il parere ... non esime il proponente (Radio Subasio) dall'acquisire eventuali ulteriori pareri, nulla-osta ed autorizzazioni prescritti ai sensi della normativa vigente sulla specifiche materie. Si fa presente, in particolare, che poiché l'intervento ricade all'interno del parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, si rende necessario acquisire il nulla-osta dell'Ente Parco ai sensi dell'art. 28 della L.R. 29/97 e s.m.i.”.

Da una attenta lettura degli atti ed in particolare di quanto su riportato, si evince senza ombra di dubbio, che:

  1. la Direzione dell'Ente Parco non ha mai rilasciato alcun N.O. favorevole all'installazione del traliccio di radio Subasio;
  2. la Direzione dell'Ente Parco ha, di contro, più volte emanato chiari dinieghi all'installazione di detto traliccio regolarmente impugnati al T.A.R. dalla società Radio Subasio e, ahimè, altrettanto regolarmente con successo;
  3. in riferimento alla prescrizione contenuta nel parere favorevole per la valutazione di incidenza, la Direzione dell'Ente non è tenuta ad agire se non in funzione di una specifica richiesta della società Radio Subasio che, infatti, è tenuta ad acquisire il nulla-osta dell'Ente Parco;
  4. in ultimo, non essendo intervenuta alcuna modificazione nel quadro complessivo della vicenda, non esistono per la Direzione presupposti, come è ovvio, ad esprimere pareri, e tanto meno favorevoli, in merito all'installazione del traliccio di Radio Subasio.

In conclusione, mi permetto di invitare tutti, in tono amichevole (che penso di poter usare in quanto ambientalista impegnato nel passato in diverse battaglie simili e perchè condivido a pieno le motivazioni che sono alla base delle vostre azioni) a leggere bene i documenti e a rivolgere il massimo impegno in queste battaglie soprattutto verso gli aspetti della comunicazione e sensibilizzazione a tutti i livelli. Mi permetto di ricordare che i problemi ambientali trovano la loro origine proprio nell'ignoranza, nella cattiva informazione e nella scarsa sensibilità verso le tematiche della conservazione dell'ambiente ed è proprio in questo campo che devono essere maggiormente impegnate le Associazioni ambientaliste. Di contro, siamo (io e i miei collaboratori) disposti sempre ad avere suggerimenti e al confronto anche su aspetti giuridici ed  amministrativi, nel convincimento, però, che è sempre opportuno garantire a ciascuno la possibilità di svolgere il proprio lavoro con serenità; lavoro per il quale siamo tenuti già ad assumerci ogni responsabilità.

Nel restare a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, colgo l'occasione per augurare a tutti buon lavoro.

 

Il Direttore

 

dott. Luigi Russo